Mara Terzi-Biografia

E’ l’unica danzatrice e coreografa non spagnola che ha portato oltreoceano uno spettacolo di flamenco.

Mara Terzi nasce come ballerina classica studiando in Polonia dove si diploma con borsa di studio al Teatro dell’Opera di Stato di Varsavia sotto la guida di Isabella Glowacka , ma sono l’intensità e la forza espressiva del Flamenco ad affascinarla, portandola ad approfondire gli studi di quest’arte in Andalusia dove approfondisce  e   raffina la sua tecnica  apprendendo gli stili dell’origine gitana,   rielaborandoli  poi alla luce della sua esperienza avuta in Polonia e dando così origine ad uno stile unico e originale nato dalla fusione tra il folclore e la sensualità del Flamenco delle origini e la   perfezione coreografica e la raffinatezza della danza classica e moderna.

Completa la sua formazione con i maestri di Flamenco di maggior fama internazionale, tra i quali Antonio Canales, Javier De La Torre e Carmen Cortez.

Viene scritturata come solista in “Bolero y Flamenco” di Juan Luis De Paula e, successivamente, fonda la sua compagnia: “Ballet y Flamenco Mara Terzi” con la quale si esibisce nei più importanti teatri con gli spettacoli “Carmen Gitana”, “Risvegli”, “Eco dell’Alma”, per poi intraprendere una lunga tournée attraverso l’Italia con “Concerto Flamenco”. Il vero cavallo di battaglia è rappresentato da “Carmen”, personaggio letterario che ha ispirato le più svariate versioni di spettacoli, a cui Mara Terzi dona un taglio del tutto originale ottenuto dalla fusione tra il flamenco e il balletto moderno, prendendo dal primo il colore, il calore e lo stile della danza in se stessa e dal secondo il senso della costruzione coreografica in teatro.

“Carmen” celebra un glorioso momento di affermazione per la Compagnia di Mara Terzi, non solo in Italia ma anche all’estero, in particolar modo in Giappone dove viene rappresentato durante una lunga tournée nei più importanti teatri (tra cui il Bunka Kaikan di Tokyo) contando 40.000 spettatori e riscuotendo un tale successo da dover essere replicato con una seconda tournée l’anno successivo. Dal Giappone arriva la richiesta per una seconda tournée che è riconosciuta istituzionalmente essendo iscritta nella lista del Ministero degli Esteri rappresentando l’arte della danza Italiana nell’ambito degli scambi  Italia-Giappone.

 Mara Terzi, estende la sua esperienza anche al cinema, dove è chiamata sul set cinematografico del film di A. Konchalovskij “La Casa dei Matti” film che, alla Mostra internazionale del cinema di Venezia, ha vinto il “Gran Premio della Giuria” (accanto alla rockstar Bryan Adams).

Ulteriore esperienza significativa è rappresentata dalla collaborazione con Fabbri Editore per la quale ha registrato una fortunatissima collana di 33 video didattici inerenti i vari tipi di danze intitolata “Si Balla” e lanciata a livello nazionale ed europeo che nell’arco delle sue 3 edizioni ha venduto più di due milioni di copie.

Ha collaborato e ballato con Antonio Canales nel video edito da Rcs “Si Balla Sevillanas” e con Joaquin Cortez nella trasmissione “Target “per Canale 5.

E’ stata ospite in diverse trasmissioni televisive su RAI 1, RAI 2, RAI 3, Canale 5, Rete 4, Televisione della Svizzera Italiana ed altre.

Mara Terzi è anche giornalista; nel 2018 per La Repubblica-L’Espresso crea la collana “Etoiles- Le Stelle della Danza “, 40 titoli di balletti da lei selezionati a livello mondiale di cui Roberto Bolle, con il quale collabora dal 2020 in qualità di insegnante di flamenco per  Ondance, è testimonial. La collana include  “Dentro la danza” , un contenuto speciale di cui  Mara Terzi è autrice e nel quale vengono  spiegate  le basi tecniche della danza , e brevemente raccontata la storia della danza e del balletto.

 Mara Terzi è protagonista del libro che la scrittrice Olga Karasso ha scritto su di lei: “Mara Terzi. Quando i sogni dell’anima si sono fatti danza” e partecipa al  film “Murder Mistery” con Jennifer Aniston e Adam Sandler prodotto da Netflix.

 La sua ultima creazione lo spettacolo “Sin Sombrero” frutto di un attento lavoro di ricerca, è un omaggio che Mara Terzi ha voluto fare a un gruppo di otto donne intellettuali e artiste, nate tra il 1898 e il 1914, che facevano parte della famosa generazione spagnola del ’27, quella di García Lorca, Salvador Dalí, Rafael Alberti, e la cui opera, in quanto donne, è stata completamente dimenticata.

 Mara Terzi ha iniziato anche una collaborazione con l’Università della Terza Età “Cardinale Giovanni Colombo” 8 lezioni dal titolo “Incontri con la Danza”

 Il 21 Aprile 2024, Mara Terzi, come rappresentante dell’arte tersicorea, ha ricevuto al teatro degli instabili di Assisi il “Premio nazionale Segni di Pace”, collegato alla Cattedra della Pace, accreditata presso The Norwegian Nobel Institute per la segnalazione annuale di cinque candidature al Premio Nobel per la Pace. Gli organi promotori, si propongono, con l’istituzione di questo premio, di favorire la partecipazione attiva della società civile nelle questioni globali, promuovendo la collaborazione e il dialogo costruttivo tra organizzazioni non governative e le Nazioni Unite. Segno di Pace é anche quello tracciato dalle persone che dedicano la loro vita alla creazione dell’armonia e della bellezza. In questo senso la danza, che é linguaggio del corpo e dunque universale, può essere un mezzo importante attraverso il quale aiutare le genti dei popoli a meglio comprendersi.

 Mara Terzi vive e lavora a Milano dove da 40 anni dirige e insegna nell’omonima Scuola di Danza con l’obiettivo di coltivare nuovi talenti e di trasmettere ai giovani allievi l’amore e la passione per la Danza.